Avidità - Presentazione

Da DEI RICCHI.

Non conosciamo confessioni religiose che vivano nella povertà. Ma questo non è esecrabile quanto lo è predicarla ma vivere nell’abbondanza che spesso travalica il lusso e lo sperpero. Questa è la condizione in cui opera la Chiesa, praticamente da quando è nata. Una contraddizione che non può passare inosservata e che è motivo di rimproveri da secoli da parte di chi vorrebbe la Chiesa più vicina ai poveri secondo una lettura compassionevole del dettato evangelico.

Ricordiamo inoltre che motivi di soldi furono già all’origine della scissione tra protestanti e cattolici ai tempi di Lutero.

Le vignette sono tante anche in questo caso e abbiamo cercato di raggrupparle lasciando una categoria a parte per il Concordato tra la Chiesa Cattolica e lo Stato Italiano.

Lo sfarzo degli uomini di Chiesa

Uno dei comportamenti che vengono rinfacciati ai ministri della Chiesa sono le condizioni in cui passano la loro vita. Ovviamente è vero che essi possono sempre farci vedere i loro missionari che vivono tra i più “bisognosi” e in condizioni molto vicine alla povertà, ma quella è solo una minuscola rappresentanza dell’organizzazione.

Dai prelati, vescovi fino ad arrivare al Papa, le immagini note sono invece tutt’altre e lo sfoggio di ricchi indumenti, codazzo di guardie del corpo e oggetti dorati è all’ordine del giorno.

Tutto questo lusso non passa inosservato e le immagini che proporremo ne sono un’eloquente testimonianza.