Crudeltà - Presentazione

Da DEI RICCHI.
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La crudeltà e violenza delle religioni

Il credente normalmente non legge i “testi sacri” su cui si basa la sua religione. Si limita a partecipare alle funzioni religiose e si ricorda qualcosa degli insegnamenti ricevuti, magari tanti anni prima dell’età che ha attualmente. Questo significa che rimane pervaso dalla sua fede solo perché quello che ricorda e segue è consono alle sue aspettative riguardo alla divinità che adora. Tutto è bello e buono. Effettivamente, leggendo o ascoltando i discorsi dei predicatori, l’affermazione “Dio è amore”, è spesso ricorrente. Ma è quello che effettivamente si desume dalla storia e dalla pratica delle religioni? La risposta è no e gli esempi che abbiamo raccolto smentiscono categoricamente quell’affermazione. Si può al più ritenere che “Dio è amore” ma solo per quelli che se la spassano bene. Quelli che continuano, anche nei periodi meno felici, a sostenere ancora tale convinzione, lo fanno o in malafede oppure per ignoranza e spesso con giustificazioni che in quanto a logica lasciano molto a desiderare. Ma anche a questi difensori della fede ad ogni costo dedicheremo le pagine che meritano.

Religioni e guerre: un binomio indissolubile

Le guerre di religione sarebbero quegli scontri fra Stati causati da motivazioni legate al culto che ognuno contrappone all’altro. Wikipedia individua il periodo storico e dove ebbero luogo.

Wikipedia usa solo una categorizzazione tra le tante ma effettivamente le motivazioni o le spinte religiose sono state alla base di moltissimi conflitti durante la storia dell’umanità. Di sicuro lo furono da quando il cristianesimo fece la sua comparsa: basti pensare che il simbolo del culto divenne vessillo a cui le truppe si rifacevano durante le loro battaglie fin da Costantino.

E allora cosa aggiungere? Semplicemente che la religione, se non è la causa, è il mezzo o il fine per cui molte guerre vengono combattute ancora al giorno d’oggi. Gli articoli che proporremo noi sono solo una carrellata di questa scia di sangue che la fede in una divinità, in particolar modo quella cristiana, lascia dietro di sé.

L'ideologia cristiana e la II guerra mondiale

La commistione tra Chiesa e i regimi nazisti e fascisti della prima metà del XX secolo l’abbiamo già descritta nel nostro Radici cristariane - L'Olocausto. In quel libro abbiamo inserito tutti gli elementi che possono essere collegati alle immagini riportate in questo articolo.